È in arrivo una nuova misura volta ad incentivare l’export e il digitale. Si tratta del Bonus Export Digitale, un progetto a cura del Ministero degli Affari Esteri, della cooperazione internazionale (MAECI) e dell'Agenzia ICE. Il contributo punta a sostenere le microimprese nella loro attività di internazionalizzazione.
La misura sarà rivolta alle microimprese manifatturiere (codice ATECO C) con sede in Italia, anche costituite in forma di reti o consorzi.
La misura finanzia le spese sostenute per l’acquisizione di soluzioni digitali per l’export, fornite da imprese iscritte nell’elenco delle società abilitate.
Le prestazioni puntano a sostenere i processi di internazionalizzazione attraverso:
Il contributo previsto è concesso in regime “de minimis” per i seguenti importi:
È prevista, inoltre, l’istituzione dell’elenco delle società fornitrici abilitate a fornire le prestazioni e i servizi oggetto dell’agevolazione, le quali dovranno essere società competenti in processi di sviluppo d'impresa e di digital transformation per l’export, che abbiano fornito servizi o prestazioni, relativi ad una o più delle spese ammissibili, per un ammontare di almeno 200.000 euro negli ultimi tre anni.